ECHOS – Echi transfrontalieri, finanziato nell’ambito del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia – Slovenia 2007-2013, si è concluso nel 2015, dopo due edizioni di festival transfrontaliero e un evento finale.
Il progetto è stato avviato a ottobre del 2012, e ha coinvolto tre partner: l’Associazione Progetto Musica nel ruolo di capofila e due enti culturali sloveni, il Javni Zavod Kulturni dom Nova Gorica e il Kosovelov dom Sežana - Kulturni Center Krasa.
Il progetto ha interessato in Italia i territori delle province di Udine, Gorizia e Trieste, in Slovenia le regioni statistiche di Obalno-Kraška e Goriška. Il cuore del progetto è il festival musicale transfrontaliero, di cui sono state realizzate due edizioni nel 2013 e nel 2014, un ampio contenitore di eventi che ha racchiuso non solo concerti ma anche iniziative culturali volte alla promozione del territorio, dalle visite guidate alla scoperta di luoghi e musei, a workshop e laboratori, a degustazioni di prodotti tipici dell’enogastronomia locale del goriziano, del carso sloveno e del territorio friulano.
Giovani musicisti italiani e sloveni sotto i 30 anni di età, selezionati con due bandi annuali, hanno ottenuto una borsa di studio per la partecipazione al progetto e frequentato un campus di alta formazione musicale, il primo ciclo ospitato presso la Scuola Emil Komel e il Kulturni Center Lojze Bratuž di Gorizia, il secondo nella scuola di musica del Kosovelov dom di Sežana, entrambi diretti dai maestri Tomaž Lorenz dell’Accademia di Musica di Lubiana e Roberto Turrin del Conservatorio di Musica “G. Tartini” di Trieste. Nelle due edizioni del festival si sono esibite 16 formazioni cameristiche transfrontaliere create durante i campus, con una scelta di brani attinti dal patrimonio compositivo italiano e sloveno, oltre a 12 gruppi di musicisti professionisti che hanno portato in scena un’ampia gamma di generi musicali, dalla musica folk al genere jazz, dal klezmer della tradizione ebraica alle musiche medievali accompagnate da danze in costume. Il progetto ha raggiunto un significativo risultato consistente nella formazione di alcuni ensemble transfrontalieri stabili formati da giovani musicisti italiani e sloveni che si sono conosciuti nell’ambito del campus e che continuano a esibirsi al di fuori del festival ECHOS.
Le attività si sono concluse ad aprile 2015, con due concerti finali al Palamostre di Udine e al teatro del Kulturni dom di Nova Gorica.